domenica 29 maggio 2016

Russell Page e un parco in Friuli Venezia Giulia

Che cosa poteva fare una quasi astemia nella giornata di Cantine Aperte?

Ho scelto la tenuta di Vistorta (Pordenone) dei Conti Brandolini d'Adda, produttori di ottimi vini, ma soprattutto proprietari di un incantevole parco progettato da Russell Page.




 Negli anni 50, il conte Brando Brandolini ristruttura la villa e il parco con un'attenzione particolare al paesaggio.

L'autore di questo incantevole parco è l'inglese Russel Page che pone la villa al centro.




Cespugli di peonie rovinate dalle insistenti piogge primaverili.




 Villa Brandolini d’Adda si affaccia su sette ettari di parco all’inglese in cui prati verdissimi e alberi maestosi si riflettono in una successione di placidi specchi d’acqua. 

Nell’ampio parco crescono innumerevoli alberi di ormai notevoli dimensioni, in parte risalenti alla fine dell’Ottocento e in parte piantati dal grande paesaggista inglese Russel Page.


La piscina e le enormi magnolie.


Scorcio suggestivo dell'isolotto in fase di recupero.


 Page ingrandì il parco in modo che la villa si venisse a trovare in posizione centrale e utilizzò l’acqua per ingentilire il paesaggio, facendo scavare quattro laghi contigui.

Nella foto, uno dei laghetti circondato di bambù a formare un rigoglioso boschetto.




Boschetto di faggi lasciato inselvatichire.


 Cipresso calvo delle paludi e i pneumatofori, radici che consentono all'albero di respirare.




 Sequoie 


 Boschetto di bambù importati dall'Oriente e giunti via mare, a Montecarlo, agli inizi del '900.








Il parco è visitabile su appuntamento (0039 0434 71135) 



 Negli anni cinquanta, in occasione del suo matrimonio, il conte Brando affida alla futura moglie Cristiana e all’amico scenografo Renzo Mongiardino, il nuovo arredo della già splendida villa. 




Il conte Brandino Brandolini, che si laurea in agraria, fa tesoro della sua esperienza vinicola nell'azienda di famiglia di Chateau Greysac nel Bordeaux e decide negli anni '80 di riqualificare Vistorta sul modello francese, concentrando l'attenzione su un solo grande vino rosso soprattutto di qualità.


 

Nessun commento:

Posta un commento