lunedì 25 aprile 2016

A tavola con i Conti Coronini Cronberg


La mostra organizzata dalla Fondazione Palazzo Coronini Cronberg, a Gorizia, ripercorre le trasformazioni che tra il XVIII e l’inizio del XX secolo rivoluzionarono le abitudini alimentari e il modo di stare a tavola dell’intera civiltà europea. 



Nella suggestiva atmosfera del Palazzo Coronini, una serie di allestimenti ripercorrono gli aspetti salienti dei cambiamenti che, nel giro di tre secoli, contribuirono a creare regole e comportamenti che ancora oggi adottiamo quotidianamente.

 Nella sala delle scuderie è possibile ammirare il numerosissimo corredo di posate di ogni tipo per ogni genere di cibo. Nell'immagine una forchetta estensibile.


 Allestimento alla francese.

Allestimento alla russa.


 Allestimento vittoriano.



Contenitori per il sale, alimento investito in passato di complesse valenze simboliche e religiose.
 _____________________________________________________________________

 La generosità del conte Guglielmo

Palazzo Coronini Cronberg è uno storico edificio con tutti gli arredi appartenuti alla nobile famiglia.

Appartiene alla "Fondazione Palazzo Coronini Cronberg onlus" che è un ente morale sorto nel 1990 per disposizione testamentaria del conte Guglielmo Coronini Cronberg con lo scopo di rendere accessibile a tutti il suo immenso patrimonio, a cominciare dal Palazzo di famiglia trasformato in un museo aperto al pubblico.


I conte Guglielmo Coronini Cronberg in crociera nel Mare del Nord (1936).

Il testamento con il lascito.

Scopo della Fondazione è conservare, valorizzare e rendere fruibili al pubblico le collezioni d’arte della famiglia Coronini, attraverso l’apertura al pubblico del Palazzo e del parco circostante.

 La piscina costruita nel 1943, quando il palazzo fu sede del comando tedesco.


Alcune sale del palazzo




La collezione di quadri vanta opere di Rubens...



...Tiziano...


...Rosalba Carriera ...

...Tomiz...


Alcuni ritratti  femminili della collezione di dipinti.

 Ritratto di Charlotte Cobenzl, allieva di Mozart.


La veletta in testa alla madre e alla figlia indicano che esse morirono prima che il dipinto fosse terminato.
Ritratto della contessa Maria Luisa Lantieri Wagensperg, con le figlie Amalia e Aloisa.
 Ritratto di Carolina Ritter de Zahony

 Ritratto di Ada Smart




Ritratto di Olga Westphalen Fürstenberg



Ritratto di Maria Antonietta

Parco

 L’ideazione del complesso sembra spettare interamente al conte Alfredo Coronini (1846-1920) il quale, verso il 1880, facendo tesoro delle esperienze acquisite durante i suoi viaggi in Italia e all’estero, decise di trasformare e ampliare l’originario giardino all’italiana posto a fianco del palazzo.









 

Nessun commento:

Posta un commento