lunedì 13 giugno 2016

Lloyd, le navi di Trieste nel mondo.

La storia della più grande compagnia di navigazione italiana è in mostra a Trieste, nella Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio.

(Bozzetti pubblicitari)

Tra il 1890 e i primi anni del nuovo secolo Sigon realizza per il Lloyd un gran numero di manifesti illustrati e altri stampati promozionali dalla splendida resa artistica e tipografica.


G. Sigon
Société de navigation à vapeur du Lloyd Autrichien
Cartoncino promozionale, collezione privata, 1896

 

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Porto Vecchio, Trieste
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Il Lloyd, austriaco prima e triestino poi, ha rappresentato non solo commercio e traffici marittimi, ma anche cantieristica, architettura, urbanistica, istruzione, editoria, arte, tecnologia, diplomazia, società e interculturalità. 
Facendo di Trieste una città globale, al centro del mondo. Modellandone rive e piazze. Attirando commercianti e imprenditori che finanziavano e aprivano scuole, accademie, musei. 

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The "Lloyd. Trieste and its ships round the world" exhibition tells the story of the three main fields of activities of the company since the first half of the 19th century: maritime and trade intelligence, steam navigation and publishing.


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Le rotte di navigazione







Mete esotiche per pochi fortunati 


 Centrale Idrodinamica, Porto Vecchio, Trieste.






Menù 



Croceriste gioiose




Dal 26.3  al  9.10.2016


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Curiosità...perchè il nome "Lloyd"?

Il nome della più antica società di navigazione esistente, indissolubilmente legata alla storia di Trieste, trae le sue origini da una “casa del caffè” sorta a Londra nel 1688 a opera del gallese Edward Lloyd (1648-1713). Trovandosi nei pressi di Tower Bridge, dove attraccano i bastimenti destinati all’import ed export di merci per l’Inghilterra, il locale è frequentato principalmente da armatori, capitani e spedizionieri. A Edward Lloyd gli avventori chiedono “rassicurazioni” sull’affidabilità di una tal nave o del suo comandante, oppure sulla serietà dello spedizioniere, sulla puntualità dei pagamenti. La Lloyd’s Coffee House diviene un punto d’incontro privilegiato per stringere affari relativi ai trasporti marittimi. I clienti aumentano esponenzialmente, tanto che Lloyd inizia a tenere un registro, il “Lloyd’s Register”, dove appunta queste informazioni confidenziali, assegnando dei punteggi di affidabilità a navi, capitani, commercianti, ecc.
A partire dal 1696 i suoi appunti diventano un bollettino stampato tre volte alla settimana, il “Lloyd’s News” che dopo la sua morte, nel 1734, diviene il “Lloyd’s List”, il più antico quotidiano di informazioni commerciali e marittime, ancora oggi il più importante del settore.



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